Per approfondimenti ascolta le
NOSTRE INTERVISTE
Dai nuovi paradigmi nel rapporto natura/persona all'uomo elettromagnetico. Un team di docenti, medici, fisioterapisti e ingegneri hanno creato per voi una serie di video lezioni specifiche e mirate nei contenuti, per arricchire la conoscenza di Seqex.
LEZIONI E INTERVISTEInformazioni nei nostri
STUDI PUBBLICATI
La Società Italiana Biofisica Elettrodinamica (SIBE): associazione scientifica autonoma, indipendente, multidisciplinare e senza fini di lucro alla quale sono ammessi professionisti che si interessano delle applicazioni in ambito medico dei campi elettromagnetici.
VAI AL SITOSCOPRI E ASCOLTA IL
SUONO DELLE ONDE
Una caratteristica di Seqex è quella di generare campi elettromagnetici di così bassa frequenza e intensità che coloro che effettuano un trattamento quasi mai avvertono sensazioni fisiche. Per aiutare a “sentire” le diverse onde Seqex le abbiamo trasformate per renderle percepibili.
VAI ALLE ONDESeqex e la Ionorisonanza
Il dispositivo SEQEX® trae le sue origini dalla ricerca condotta a metà degli anni Settanta dallo scienziato W.R. Adey il quale scoprì che è possibile stimolare gli ioni biologici negli esseri viventi attraverso l’uso di campi elettromagnetici a bassissima intensità e frequenza.
Negli anni seguenti, Carl Blackman, scienziato dell’americana EPA (Agenzia di Protezione dell’Ambiente) scoprì che questi risultati dipendevano criticamente dalla direzione di applicazione dei campi elettromagnetici.
Nel 1984 il Prof. A.R. Liboff, interessato all’epoca agli effetti biologici delle radiazioni cosmiche, ipotizzò che le scoperte di Adey e di Blackman potessero essere facilmente spiegate supponendo che il campo magnetico terrestre o Campo Geomagnetico interagisse con i campi variabili applicati producendo un fenomeno noto come Ionorisonanza Ciclotronica direttamente all’interno dei tessuti.
In fisica il fenomeno della Ionorisonanza è ben conosciuto: esso richiede l’applicazione simultanea di due campi magnetici paralleli, uno statico ed uno variabile nel tempo.
Nondimeno Liboff, supponendo che gli effetti osservati in laboratorio da Adey e Blackman fossero dovuti alla Ionorisonanza dimostrò, in base alle frequenze usate ed ai valori del CG, come la gamma di intensità del CG sulla superficie terrestre corrispondesse a frequenze di Ionorisonanza, frequenze molto basse e fisiologicamente significative in grado di sollecitare ioni biologici chiave come ad esempio calcio, potassio e magnesio.
Queste scoperte avevano un’importanza rivoluzionaria: le osservazioni di Adey e Blackman descrivono effettivamente una proprietà elettromagnetica intrinseca degli esseri viventi.
Dimostrò inoltre che i precedenti successi con i campi magnetici pulsati (PMF-Pulsed Magnetic Field noti anche come magnetoterapia) per trattare patologie ossee, come artrosi, osteoporosi o ritardi di consolidamento presentati dal Dr. C.A.L. Bassett negli anni ’70 erano più verosimilmente casi particolari di Ionorisonanza, effetti fisici noti derivanti dalla capacità delle frequenze a banda larga nei segnali PFM di includere talvolta frequenze di Ionorisonanza.
Per verificare queste ipotesi Liboff con l’aiuto del Prof. S.D. Smith e del Prof. B.R. McLeod, del dott. J. Thomas e dello studente K. A. Jenrow, si imbarcarono in una lunga serie di esperimenti che provano senza ombra di dubbio che combinazioni di Ionorisonanza di campi magnetici sintonizzati su certi ioni possono avere profondi effetti sugli esseri viventi siano essi una coltura cellulare o un organismo completo.
Nel 1987 fu autorizzata dall’americana FDA (Food and Drug Administration) la prima applicazione medica della Ionorisonanza per trattare i ritardi di consolidamento nelle fratture ossee e pochi anni dopo un secondo impiego medico fu approvato per aiutare la fusione spinale (nella spina bifida); trattamenti, questi, erogati localmente nella zona della lesione o sintomo.
Ad oggi, queste applicazioni della Ionorisonanza generano un fatturato annuale mondiale di circa 85 milioni di dollari.
Otto domande al Professor
Abraham Liboff
Scorri il menu a sinistra e guarda i video.
Se hai domande o vuoi approfondire il mondo Seqex, accedi ai nostri Contatti
La Società Italiana Biofisica Elettrodinamica (SIBE) è una associazione scientifica autonoma, indipendente, multidisciplinare e senza fini di lucro alla quale sono ammessi professionisti che si interessano sia sul piano sperimentale che su quello pratico delle applicazioni in ambito medico dei campi elettromagnetici e della ionorisonanza in generale.